martedì 29 aprile 2014

Ossigeno

Non ti vedevo da tanto tempo e mi a fatto piacere rincontrarti ancora, pioggia o no ed anzi è stata una figata ballare sotto l'acquazzone con te. Raramente ho usato una canzone per lasciarmi andare ed esprimere ciò che provavo e, devo dire n tutta sincerità, che è stata una gran cosa.



Sei stata fantastica nel lasciarti andare con ed assieme a me, credo che quell'ora si sia espansa ad altre ventiquattro. La cenetta tutti zuppi, a ridere come se ci fossimo sempre frequentati, così intensamente che  a dir tuo "pareva ce fossimo fatti na canna"   è stata spettacolare. Sai cucinare, lo so che non vuoi sentirtelo dire e che vuoi are a me il merito ma io ho fatto solo il dolce, se stai leggendo non arrossire ( o anche si e poi fammela pagare XD). Stamani, mentre ti portavo al lavoro ( ma dove cazzo lavori? In cima al cucuzzolo con le capre attorno XD) mi hai detto che non ho russato. Sei brava anche a dire le balle ^__^.



Sei cambiata sotto alcuni aspetti, parlare con te è bello, al di là di quanto siano complicati ed  impegnativi gli argomenti eppure hai ragione nel dire che solo alcune persone possono avere un certo peso, nelle loro parole, su di me. Mi hai rimesso a posto e sono felice, adesso, che questo primo Maggio lo passiamo insieme in quel posto che mi hai fatto vedere.

Ti saluto, rondinella coraggiosa (*.*), con la canzone che ci ha quasi visti prenderci una polmonite in piena primavera.


    

lunedì 28 aprile 2014

L'abisso può attendere

Mi sono rotto il cazzo.

Mo basta!

E' inutile che continuo a darti retta, dovrei schiopparti di Talofen, Tavor e di Zyprexa se dovessi continuare ad ascoltare quel Federico  post Chiara a Praga che non si desta nemmeno pagarlo a peso d'oro.  C'è un limite a tutto e tu lo stai valicando amico mio, ti ho lasciato fare fino ad oggi perchè non avevo la voglia nè il coraggio di dirtelo senza troppi fronzoli, preoccupato di farti andare ancora più in basso nel tuo abisso personale.

Adesso se ti ci vuoi buttare, sai che ti dico? Buttatici pure, prima di farlo però mi stai a sentire un momento.

Non ti hanno tolto dei battiti, non ti hanno tolto la luce nè l'ossigeno, sei tu che te li togli mano a mano ed in quantità sempre più ingenti, tappandoti in un buco di merda senza stare a sentire niente e nessuno, fuggendo nelle tue fantasie ben conscio di farlo ma anche lì dimenticandoti in fretta della tua coscienza, lo fai tanto per farlo, tanto per commiserarti senza arrivarci in fondo. Io non ti voglio seguire in tutto questo e sai che c'è? Qui dentro comando io, caro.

Tu non comandi un bel cazzo. Dov'eri tu quando le cose andavano a rotoli? Dov'era la tua grande saggezza dominante? Mhm? Tu sei tanto bravo a parlare, tu vorresti essere ricordato in un modo, vorresti che di te si dicesse quello che ti dici da solo  e, come se non bastasse, fai presto a dare la colpa a me esattamente come fa lei. La dovete pagare, tutti, nel sangue. Non me ne frega un cazzo di cosa dirai di questa mia affermazione: non mi avete mai parlato quando serviva e se lo avete fatto, credimi, non si capiva nulla di ciò che dicevate. Se uno ha mal di denti deve dire HO MAL DI DENTI..non può uscirsene con CHISSA' PERCHE' OGGI STO COSI' e pensare che gli altri capiscano. E se lo fa è solo un povero idiota che in seguito non può avvalersi della facoltà di decidere per altri, tanto meno per sè. Dì che cazzo ti pare. Tanto se uno nasce scemo non può morire furbo.

Hai finito? Bada che non è una provocazione.

Come mi stai sul cazzo quando fai così. Sempre con quel tono di superiorità che poi spacci per saggezza. Non è una provocazione. Ma vai a cagare idiota! Presuntuoso. Comunque si, ho finito ma quasi quasi continuo all'infinito almeno te ne stai zitto. Devi stare zitto, non mi frega di cosa vuoi dire. Tu morirai da solo, senza le gambe e con qualche malattia a scelta tra le peggiori che sto pensando. Almeno lì potrò ricordarti che te lo avevo detto.

Tutti moriremo. A tutti potremmo dire che glielo avevamo pronosticato. Questo non fa di noi dei nuovi Nostradamus.

Comunque: le cose possono andare bene come no, di certo se non muori non sono le ultime e comunque sia dipende molto anche da te. Fino ad ora hai voluto vivere nella malinconia, sempre preso a pensare come sarebbero state le cose se gli eventi fossero andati diversamente, osservando la realtà e sputandole contro gridando al complotto contro di te. Ora smettila. Non fa bene nè a te nè a me e, ribadisco, sono io che decido qui. Se non vuoi sentire ragioni allora te lo impongo, preferirei però che lasciassi perdere non per ordine nè per rassegnazione o per chissà quale motivazione populista che ti potrebbero dare, della serie *Immagina come sarebbe oggi*...ti piacerebbe così torneresti nel tuo mondo autistico di luci, colori e fantasie.
Smettila perchè è ora di smetterla e perchè te lo chiedo io, sono insieme a te da anni e non ti ho mai tradito nè usato od abbandonato. Visto che sputi merda su tutti per questi tre motivi, principalmente e non in quest'ordine necessariamente, te lo chiedo io che queste cose non te le ho mai fatte: smettila. Se ne vuoi parlare ok, ma finiscila di vivere nel mondo dei sogni ogni volta che ti svegli, prima di dormire, in macchina e persino al lavoro a volte. Ho bisogno di te e ne ho bisogno adesso.

Così mi fai arrossire, e sorridere. Nella prima parte del tuo discorso ti avrei ammazzato ma alla fine sei stato più gentile, più comprensivo. E ci voleva tanto a dirmelo così? Beh evidentemente si. Scusa la domanda idiota. Io ci proverò, va bene. E' che mi manca e tu sai quanto, ogni cosa mi rimanda lì anche gli aerei che solcano i cieli.

E' anche vero che tu te le cerchi fratello, se ti fingi morto non puoi poi andare a sbirciare, e se mentre stai per farlo che stai cedendo ti dico di non farlo...cazzo ascoltami e lasciami il timone. E' un attimo, sarà dura ma è un attimo te lo assicuro, e dopo le cose vanno meglio.

Proviamo, non sono convintissimo perchè mi conosco ma tu sei sempre stato più ottimista di me. Vedremo. A me sta cosa di essere lasciato sempre fuori da tutto da fastidio e molto.

A cosa ti riferisci? Al rapporto con Oca e Gatto?

Si, tante mozze e poi l'unico tenuto fuori sono io. Quella è la MIA sfera e MIA deve restare, non che va scissa solo in nome di un brevissimo periodo insieme e costruito, parole sue, solo per potersi avvicinare a me. 

Erano parole affrettate e non vere, lo sai anche tu. E comunque sia gli altri non possono essere controllati, e poi che ti frega a te di chi sceglie di frequentare chi altro? Molla la briglia, lascia andare. Ne riparliamo tra sei mesi, ok? Se ti brucerà ancora ti lascerò attuare le azioni che vuoi, anzi ti supporterò nel farle al massimo delle mie possibilità.

Ok, bada che me ne ricorderò. Ne riparliamo ad Ottobre e se sarà ancora così sai già cosa voglio. Nel frattempo, prima che tu lo dica, ok farò come chiedi costi quel che costi.




L'allegra fattoria

Mi sono proprio divertito!

Oca è sempre un po' scontrosa ma d'altra parte quando si vede con occhi che riflettono un mondo sempre contro di te diventa difficile tenere il passo a testa alta e soprattutto con serenità, lo capisco e soprattutto me lo ricordo bene come ricordo le reazioni ben poco aperte che aveva Greta, per questo io scrollo le spalle e penso che tanto prima o poi tutto i incastra senza stare ad agire nemmeno troppo. Anzi possibilmente stando fermi. Gatto, per gli amici Xanax, è un grande sebbene in queste situazioni reagisca più per principio misto a rassegnazione finchè il vento non cambia. E' una forma di equilibrio ad incastro, non si va nè avanti nè indietro ma neppure si cade e quindi può andare bene.

A me non importa se l'Oca becca il Gatto e se il Gatto soffia all'Oca, da come la vedo io va tutto bene anche quando non si è poi così tanto in sintonia con me, prima o poi la rotazione terrestre cambia il mio asse e a quel punto si è già oltre.

Scartando quindi tutto ciò che può dare fastidio, resta solo il divertimento che non è poco, mi trovo a guardare le intenzioni piuttosto che le azioni e sorrido a queste. Oca non riesce a fare ciò che gli ha detto il Minotauro di Lucca, e vabbè ce la farà forse in futuro o forse mai, non ha poi molta importanza alla fine è la sua vita...io spero che ci riesca ma se così non dovesse essere, se non dovesse trovare il coraggio per superare lo scoglio in cui è incastrata...beh speriamo almeno che non si alzi troppo la marea e non l'anneghi.

Ho sentito il Cavallo, era molto felice (si è una lei) e la sua gioia costante mi ha contagiato nell'entusiasmo..ora devo andare a pranzo con il Cane, affettuoso e fedele come pochi al mondo, e la cosa mi rende piuttosto felice.

Per ora va tutto bene, a parte qualche piccola nuvola che tuttavia ha un suo perchè: a volte può portare acqua eppure è grazie ad essa che c'è la vita e, mal che vada, mi ripara dal sole troppo forte.

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venerdì 18 aprile 2014

Happy!

Un pomeriggio passato a leggere il regalo di Volpe sotto un sole caldo, un'altro con Pulce a rispolverare le musiche che ci hanno accompagnati nella nostra preadolescenza. Sono felice e mi sento dannatamente bene quando riesco ad essere autentico ed a sentire l'autenticità ce gli altri mi comunicano, sia dalle parole che soprattutto dal loro tono di voce. Samara che mi invita a pranzo e mi prepara un piatto di tutto rispetto, mi sembrava di essere a masterchef sia per la forma che per la sostanza, buonissimo e soprattutto sano. Un piatto fatto con amore. Oggi sono riuscito ad accompagnare Climber per una commissione, era esitante al dirmi di si ma a me faceva estremamente piacere e probabilmente si è visto. Bene. Il brutto tempo sta arrivando, come direbbe la Regina, e tuttavia ho messo da parte abbastanza calore per affrontarlo. Ho le canzoni di Pulce nelle orecchie, belle per quanto mi riguarda, al punto che mi risvegliano bei ricordi. Oggi Volpe è felice. Bene. Mi fa sorridere e divertire quando è così.

martedì 8 aprile 2014

HOLNIST'S CHRONICLES - La morsa del serpente



Nathan Holn pensava che la natura umana fosse involuta nel tempo per colpa dei mezzi economici. La maggior parte dei conflitti umani era infatti incentrata sul denaro (la chiesa si divide, l'agitazione del governo, cause legali, rotture matrimoniali, ecc) o ad un certo tipo di proprietà. 

I sistemi economici hanno determinato, nei secoli, il fallimento o il successo dei governi, nazioni e civiltà. La vera libertà e l’ illimitato progresso umano possono avverarsi solo attraverso un sistema che favorisca il più forte. 

Il modo in cui lo si può fare, pensava Holn, è attraverso un sistema di governo simile al feudalesimo.

Il potere doveva dipendere dalla quantità di territorio posseduto. La nascita della civiltà era stata creata, in fondamento, da un surplus agricolo, il che per forza di cose aveva richiesto il possesso della terra. La Rivoluzione Industriale scaturiva da un surplus agricolo e la risorsa necessaria di carbone (ossia di terra ). Aveva anche garantito la stabilità del sistema economico della Gran Bretagna.



Una volta che i sopravvissuti avessero capito che cosa stava facendo Holn, non ne sarebbero stati contenti (soprattutto per ciò che restava delle forze armate degli Stati Uniti). L'asso nella manica di Nathan Holn nel trattare con le forze nazionali (Guardia Nazionale e la armate americane) era il progetto di sviluppo di una bomba al neutrone. 



"Warhead” chiamata anche radiazione avanzata, faceva parte di piccole armi termonucleari che produce una minuscola esplosione e calore, ma anche grandi quantità di radiazioni letali. La bomba al neutrone scaturisce un’esplosione e gli effetti del calore sono confinati in un'area di poche centinaia di metri di raggio. Ma all'interno di un'area po 'più grande si crea una massiccia ondata di radiazione di neutroni e raggi gamma, in grado di penetrare la corazza o diversi metri di terra. Questa radiazione è estremamente dannosa per i tessuti viventi. A causa della sua distruttività a corto raggio e l'assenza di lungo raggio effettivo, la bomba sarebbe stata altamente efficace contro formazioni di carri e di fanteria sul campo di battaglia, ma non sarebbe stata un pericolo le città o altri centri urbani a poche miglia di distanza. Può essere trasportata in un missile Lance od inserita in un 8 pollici (200 millimetri) d’obice, o forse su aerei da combattimento. 

In termini strategici, la bomba a neutroni ha un effetto deterrente teorico: scoraggiare l'assalto armato a terra suscitando il timore di contrattacco con bomba a neutroni. La bomba serve per “disabilitare” equipaggi di un carro armato nemico in pochi minuti e costoro, esposti, morirebbero in pochi giorni. 


Le forze Holniste mancavano di numeri e di risorse per affrontare la Guardia Nazionale a testa bassa o anche in guerriglia prolungata. Le bombe al neutrone, permisero loro un abbattimento rapido e relativamente discreto dei governi regionali e delle loro difese. 



L'altra chiave per la sopravvivenza degli Holnisti era il vecchio concetto di milizia autogestita. 

Holn le costituì in modo bizzarro. 

Creò le milizie legalmente, alla luce del sole (non dichiararono mai armi in loro possesso, tantomeno intenti bellici). 

Fornì alle varie milizie, le quali vennero presentate al Governo come gruppi di civili con l'hobby del survival, di magazzini di dimensioni modeste con attrezzature come il cibo, imballaggi e impianti di trasformazione, silos di grano, centrali elettriche, reti fognarie e sistemi di trattamento delle acque, complessi di appartamenti, pozzi d'acqua in profondità, ecc, dichiarando che essi avevano lo scopo legittimo di servire le aziende agricole circostanti in zone isolate come i quartieri industriali. 

Le armi e le misure di sicurezza furono conservate fuori sede per il tempo che sarebbe stato necessario. 

Sarebbero servite come l'ancora della rivoluzione holnista durante l'inverno di tre anni. 



Le città potevano essere equiparate a grandi animali morti. Erano le fonti più ricche di "carne" ad essere contese da varie fazioni negli ultimi giorni della civiltà. Profughi fuggiti dalla guerra iniziarono a desiderare il possesso dei terreni agricoli, di piccole città, e naturalmente delle autogestioni di Holn. 


Il personale di queste strutture holniste, trattarono tutte le famiglie con la massima cortesia. Ogni struttura aveva anche una riserva temporanea di cibo, forniture stoccate apposta per famiglie arrivate dopo la guerra. 


Mentre la popolazione sopravvissuta arrivava alle aziende, nelle prime settimane il personale di Holn divise in caste, senza dirlo, le persone inaccettabili e quelle accettabili(sani, intelligenti, adeguata discendenza etnica e bambini sotto 6 anni). Gli adulti ed i bambini inaccettabili, furono raccolti in spazi comuni con qualche scusa (di solito una visita medica o una riunione) e gassati a morte. 

Ai bambini rimasti fu raccontato che questi ultimi erano stati colti da una malattia mortale, successivamente furono consegnati alle squadre speciali, assegnate per la formazione dei bambini per la nuova società. 


Holn ora aveva una generazione futura che avrebbe continuato la sua volontà. L’allenamento prevedeva un processo di condizionamento psicologico e fisico. 

I bambini furono pesantemente indottrinati con il dogma Holnista. 


Tuttavia, anche i migliori piani possono andare male. Alcune reclute Holniste morirono a casa delle intemperie. Altri furono uccisi da attacchi a sorpresa. I sopravvissuti tesero a migrare verso l’autogestione centrale situata ad Atlanta. 

Il direttore della struttura si chiamava Nathaniel Jonathan Bethlehem. Era figlio di un giudice in pensione dal profondo Sud e proveniva da una lunga linea nobiliare risalente a prima della guerra rivoluzionaria. Bethlehem era un venditore di successo di fotocopiatrici con una propria attività. Come Holn faceva parte del nuovo tipo di bigotti .


Si inserì bene nell’organizzazione di Holn, la scalata dei ranghi del suo gruppo di cellule fu veloce. 
Alla fine fu trasferito e poi divenne capo della struttura principale vicino ad Atlanta, in Georgia. Raggiunse uno stile equilibrato di gestione. Spronò le persone a fare il loro lavoro, ma anche un solo pizzico di negligenza bastava a giustificare l’esecuzione capitale. 
Quando l’inverno dei tre anni arrivò, il suo impianto ne resse bene l'urto. 



La prima operazione per eliminare le forze ostili regionali andò a segno senza intoppi. Tutti gli attacchi ricevuti alla sua struttura terminarono in un fallimento sanguinoso per coloro che lo assediavano. Quando le altre postazioni holniste caddero, i loro uomini confluirono a quella di Atlanta. Invece di appesantire la richiesta di cibo, Bethlehem semplicemente utilizzò il suo crescente numero per espandere la sua area d’influenza e dominio. 



Questa florida speranza per la causa Holnista andò avanti per un periodo di svariati mesi. Anche Bethlehem aveva pensato che il grosso delle forze nemiche erano ormai state affrontate e sconfitte. Quello che non si aspettava era che una squadra della Guardia Nazionale, civili armati, e la vecchia polizia era stata raccolta alla periferia di Atlanta per sbarazzarsi degli Holnisti. 



La battaglia durò due giorni e fu vinta dalle forze di Bethlehem. 
Il prezzo della vittoria fu la distruzione della maggior parte delle truppe holniste, falciate dal fuoco nemico. Il tempo peggiorava e le disponibilità di cibo erano sparite in un’enorme palla di fuoco. Se fossero rimasti lì, gli holnisti sarebbero tutti morti. 



Fortunatamente Holn aveva acquistato una fornitura in surplus dell'esercito di camion da 10 tonnellate, per portare ciò che rimaneva della struttura di Atlanta altrove, con sufficiente benzina per muoverli in tutto il paese. 
Le comunicazioni del ramo occidentale holnista indicavano che in quell’area avevano subito molti danni.
Viaggiarono quindi verso ovest, saccheggiando ogni città che non riconobbe la loro "autorità". Quando arrivarono, infine, alla loro destinazione avevano più rifornimenti e personale specializzato, rispetto a quando erano partiti. 



La condizione dell’autogestione che li attendeva a destinazione era messa veramente male.

Avevano usato qualsiasi materiale possibile per rafforzare il muro perimetrale (auto, asfalto, ecc.) Il loro capo era stato ucciso e avevano pochi uomini. Erano poche squadre, in campo, a cercare di distrarre le forze nemiche superiori in zona. 

Gli occhi di Bethlehem si infiammarono, infiammando a loro volta i cuori dei suoi uomini. Così prese il comando dell’autogestione. Pagò informatori nelle città circostanti per mantenere un occhio su quello che stava succedendo. Aveva infiltrati nelle comunicazioni tra le forze nemiche. 


Bethlehem uccise il capo nemico e compì atti terroristici gravissimi contro i civili, al fine di impedire alle città di sostenere le forze nemiche. 



In soli quattro mesi aveva domato la resistenza e il suo complesso autogestito ottenne la più grande area di qualsiasi impianto Holnista. Era esteso in larghezza dal confine orientale della California a quello del Colorado e in lunghezza dal basso del Colorado al basso Oregon. Il giubilo sulla loro vittoria non durò a lungo. Una pattuglia proveniente da Omaha, Nebraska, riportò che Nathan Holn era stato ucciso in battaglia. Fece un resoconto piuttosto dettagliato della sua morte per fucilazione e del suo successivo squartamento. Pareva che la sua testa fosse stata infilzata su un palo. 



Bethlehem guidò una forza d’assalto contro la città in cui erano accampati i carnefici di Holn. 
Li uccise tutti in modo piuttosto macabro e lento. 
Bethlehem espose poi i loro organi e le loro parti del corpo come monito per tutti coloro che avessero osato fare un altro affronto simile. La testa di Holn non fu però trovata. 



Col passare del tempo le forze Holniste, vennero ridotte in altre aree del Paese. Una volta che l’inverno dei tre anni finì Bethlehem emerse come il più grande comandante della forza militare in Nord America. Nessun gruppo di banditi era sopravvissuto. Le città sotto il suo controllo lo aveva accettato come male minore e si erano arrese al suo controllo. Egli prese il titolo di Generale chiamò il suo gruppo come Gli eserciti riuniti di Nathan Holn

Tutti gli Holnisti hanno un 8 tatuato a fuoco sul deltoide destro, essi hanno leggi interne alle quali pongono estremo fanatismo :




1. OBBEDIARI AGLI ORDINI SENZA OBIEZIONI
2. LA PUNIZIONE SARA’ IMMEDIATA
3. LA MISERICORDIA E’ SOLO DEI DEBOLI
4. IL TERRORE SCONFIGGERA’ LA RAGIONE
5. TU SARAI FEDELE AL CLAN
6. LA GIUSTIZIA E’ UN FATTO ARBITRARIO
7. OGNI MEMBRO DEL CLAN PUO’ SFIDARNE IL CAPO PER PRENDERNE IL POSTO
8. ESISTE SOLO UNA PUNIZIONE: LA MORTE

venerdì 4 aprile 2014

HOLNIST'S CHRONICLES - Quando calano le tenebre



L’inverno di tre anni vide la caduta di tutte le maggiori potenze mondiali. Il Nord America era stata l’unica in questo caso a non avere nulla in comune con le altre nazioni, perché non furono le cicatrici della guerra che impedirono ad essa di sopportare l'era glaciale.

 Fu la paura. 



I semi di questa paura furono piantati molto prima della guerra. Nel 2000 ci fu una flessione nelle aziende agricole a conduzione familiare. Un uomo ambizioso e semplice nel parlare con il nome di Nathan Holn apparso nel Sud, con un business insolito, riuscì a fare qualche piccolo rumore nelle comunità agricola. Aveva costruito un' alleanza commerciale a sistema di franchising, di aziende agricole a conduzione familiare, che era in competizione con il mantenimento di profitti statici degli allevamenti aziendali che nascevano in quel tempo. 



Nathan Holn divenne una sorta di eroe per molti. Egli ha fornito la speranza in tempi difficili e ha dato un volto sulla condizione dei contadini a Capitol Hill. Sembrava uno strano miscuglio di intellettuale e neo-pioniere. Era un filosofo autodidatta ed economista che riusciva ad esporre idee complicate, prese da antichi libri polverosi, mettendole a disposizione di tutti con parole semplici. I suoi jeans usurati e cappello floscio gli davano un aspetto appariscente tra le giacche e cravatte lucide degli altri personaggi pubblici. 



In un paio di anni aveva cambiato il volto dell'agricoltura ed era stato riconosciuto dall'allora presidente George W. Bush per il suo impegno. Nel processo di modernizzazione si era anche fatto un centinaio di milioni di dollari. La gente gli chiese cosa avrebbe fatto dopo. Egli rispose loro: farò molta strada… 



A metà del 2003 ha investito in Intel, IBM, Hughes Aerospace, e una società denominata Microsoft. Si era gettato nello sforzo di guadagnare un Master in Ingegneria Elettronica (che aveva iniziato anni prima). Sotto la bandiera del Trisoft ha concesso in licenza e sviluppato tecnologie derivate per applicazioni di supercalcolo e militari. Al personale della sua azienda che aveva dovuto spostarsi in continuazione tra uno Stato e l’altro, aveva citato una "seconda possibilità" come motivo per lo spostamento. 



Nel 2005 la sua azienda ha introdotto Obsidian, una gigantesca macchina il cui scopo è la decontaminazione di vaste aree: la sua tecnologia si basa sullo sfruttamento di un composto minerale detto polibdeno, ricavabile da alcune aree sotterranee del pianeta, attraverso il quale il macchinario è in grado di bonificare vaste aree da veleni e radiazioni di ogni tipo. Mentre Obsidian non è mai stato implementato in applicazioni militari, l'azienda ha sviluppato una variante della stessa macchina utile anche, e soprattutto, per la decontaminazione dei cibi e delle bevande.


La Holn Industries divenne un’azienda di franchising di stazza globale negli states. Esse producevano TUTTO: dalle armi da fuoco agli alimenti per l'infanzia. Nathan Holn promosse lo sviluppo delle piccole imprese e associazioni di beneficenza della comunità per aiutare i bambini poveri. Nel 2007 ha anche pubblicato il suo libro: La via per la vittoria. 





"Il premio spesso non viene reclamato. A volte bisogna avere il coraggio di afferrarlo, perché la fortuna aiuta sempre gli audaci. " - Nathan Holn, La via per la vittoria.

Nel 2008 Nathan Holn, miliardario, si è candidato per un seggio al Senato degli Stati Uniti ... e ha vinto. Le opinioni politiche di Holn non erano molto diverse rispetto a qualsiasi altro conservatore stereotipato, ma otteneva moltissimi consensi. Usò i suoi contatti della piccola impresa per costruire una base di sostegno popolare. Si mosse poi attraverso appaltatori statali per ottenere altri voti e usò dei rappresentati federali che prestassero orecchio a questa base di supporto di recente formazione. Il sistema funzionò così bene che Holn divenne il senatore più popolare e potente della storia recente. 



Egli fu anche il più controverso a Capitol Hill. Presentò sempre le sue idee in semplici metafore e con un linguaggio così banale che chiunque poteva cogliere. Ottenne voti anche dai colleghi. Non solo sponsor diversi bi-partisan, ma anche i voti dei Democratici che vedevano in lui fonte di miglioramento.Come? Seguendo la politica voluta dal Presidente che spinse due questioni principali: il servizio militare e la necessità di un minor numero di leggi di controllo sulle armi. In entrambe le proposte, conseguì una buona dose di successo ma nemmeno Nathan Holn poteva contrastare le pressioni politico/sociali in atto a causa delle problematiche politiche di quegli anni.



Nel 2004 non venne rieletto. Diminuì gradualmente la sua esposizione nella vita pubblica e sviluppò maggiormente il lavoro con la sua beneficenza e le sue organizzazioni cittadine. L'immagine pubblica di Nathan Holn era molto diversa da ciò che lui era veramente…



Nathan Holn era un bigotto, ma non convenzionale. La sua opinione era che l'America era stata, un tempo, una grande nazione, ma che gli americani avevano perso il privilegio di ricchezza materiale attraverso il voto democratico. Un nuovo sistema doveva essere messo in auge. Pensava che la gente avrebbe dovuto guadagnarsi il voto così come l’operaio si guadagna il pane. Solo così, solo in questo modo, l’America sarebbe tornata forte e solo così i più forti e meritevoli sarebbero stati premiati. 



Per Holn il servizio militare era l'ultimo dei veri stage della vita americana. Coloro che avessero superato il servizio militare obbligatorio avrebbero dovuto ricevere della terra coltivabile dallo Stato. Più a lungo si serviva la patria più si riceveva terra, poiché la terra è il fondamento di tutta l'economia moderna secondo Holn. Il principio ultimo era probabilmente il più radicale. 


Chiunque poteva sfidare i capi militari per ottenere la leadership della loro unità, in una battaglia all'ultimo sangue (questo vale anche per la leadership di tutta la nazione, se si sfida e si batte il Presidente, nella follia di Holn). In questo nuovo sistema il "debole" sarebbe stato gettato via. 



Il duello mortale avrebbe potuto prendere diverse forme. Gli sfidanti avrebbe portato le squadre di volontari in un luogo deserto e isolato per un test di intelligenza, coraggio, e sopravvivenza. Gli sfidanti avrebbero potuto anche andare da soli. In alcuni casi si poteva anche morire.


Nathan Holn ha usato l’aggettivo "più forte" in base all’ etnia a disposizione: gli anglosassoni. Sentiva che tutte le altre razze avevano perso il loro "limite" e che la razza più vicina ad un ipotetico "Uber-Man" erano i bianchi europei ed i loro discendenti americani. 


Nel periodo del suo business, Nathan Holn, aveva costituito i rifornimenti necessari e le infrastrutture per svolgere le operazioni para-militari. Aveva armi e munizioni prodotte e stoccate, come ingenti quantità di cibo a disposizione grazie ad amici fidati facenti parte del suo franchising. Le soluzioni ai suoi bisogni furono costruite in decenni di lavoro, durante i quali nascose quantità di equipaggiamento,cibo, medicine e quanto altro attraverso i suoi servizi di spedizione privati, in qualche luogo segreto, senza dire nulla a nessuno.


Mentre come senatore strinse molti legami politici, tra costoro, simpatizzò prima e legò dopo con alti funzionari militari. Diede alle ex Forze Speciali, Esercito e Marines posti di lavoro e ciò le trasformò in cellule unite. Reclutò  ex personale dei servizi segreti nella sua "opera di beneficenza" così da avere più risorse, ma la sua gente d'elite proveniva da lauree che erano elargite da insegnati in posizioni comode. Li pagò con le borse di studio della fondazione Holn, con la scusa della beneficenza. Questo gli fornì un pool di esperti da cui attingere per ogni competenza tecnica. 



Inoltre spinse i suoi fedelissimi ad arruolarsi nelle forze armate, li aiutò a fare carriera ed infine ad avere un pool di generali proprio a Capitol Hill. La triste ironia è che tutto questo sembrava attivismo sociale al pubblico, e che lo ha reso solo più popolare. 



Gli Holnisti colpirono subito dopo le piogge radioattive. Usarono un piano diviso in due fasi per la mobilitazione di tutti i gruppi marginali per distruggere il governo e poi, successivamente, si appropriarono di ogni infrastruttura come i centri di telecomunicazione, dorsali Internet, e centrali elettriche. 

Holn aveva lavorato con l’ELI per tutto il tempo e aveva contribuito al posizionamento della nave con la bomba atomica al Polo Nord. La polvere radioattiva all’inizio causò morti e scarsità di cibo. Il governo, oberato, aveva abbassato la guardia dopo la guerra e fu colto di sorpresa. 

Gli Holnisti colpirono allora. 

Sommosse, scarsità di cibo , tutto questo aveva portato la popolazione ad attacchi di frenesia che gonfiarono le fila dei simpatizzanti per Nathan Holn. 


In quei giorni, gli Holnisti, catturarono e giustiziarono tutte le autorità nella capitali di tredici stati in soli tre giorni. 

La diffusione delle notizie fu manipolata, come quelle inviate dalla maggior parte dei sistemi di comunicazione, poiché vennero tutti a mancare dato che gli holnisti avevano catturato, con la forza, il sistema di controllo principale. 

Fu una spirale verso il basso che non potè essere fermata ... 


Come fu possibile questo scenario? 


Intere sezioni del sistema telefonico della nazione americana possono essere spente dalle stazioni centralizzate. Un gran numero degli abbonati a Internet (a banda larga e dial-up) accede attraverso una sottoscrizione di un piccolo numero di ISP di grandi dimensioni. Anche gli ISP locali più piccoli di locazione, ottengono le loro risorse da grandi compagnie telefoniche regionali. Emittenti televisive locali ricevono le notizie nazionali dai più grandi organi di informazione nazionali che li posseggono. Questo sistema lascia solo la radio ad essere una fonte di informazione libera. Questa, infatti, è molto più decentrata rispetto agli altri, ma tutte le risorse, comunque,  condividono una risorsa comune.


Cioè la stessa griglia di potenza. 

Di conseguenza, maggior parte delle stazioni radiofoniche si trovavano nei pressi dei maggiori centri metropolitani. Quando gli holnisti manipolarono tutto con la forza, di conseguenza libere o meno, le stazioni radio caddero nel silenzio.

giovedì 3 aprile 2014

Lei è confusionario Mr fox

Antefatto:

Vengono comprati 4000 ostriche del mar morto di colore blu. Una volta tornato in ufficio il signor Hawk, incaricato di occuparsi del magazzino, viene ripreso dal capo ufficio Fox.

Fox: Hawk ma quante ostriche hai preso? Mi paiono un pò troppe. Sai costano molto, non c'è da incazzarsi, però penso di rimandarle indietro, cosa ce ne facciamo di così tante?

Hawk: C'è da incazzarsi invece. Primo, io non so quanto costino le cose perchè il pescatore non mette i prezzi; Secondo, non ho la minima idea di quanti soldi abbiano le nostre sedi perchè mai me li avete fatti vedere; Terzo, in passato quando facevo incetta non mi avete mai detto nulla. Quindi, in mancanza di queste informazioni che voi avreste dovuto fornirmi, ho agito come al solito seguendo l'unico conto che posso fare: il magazzino sempre pieno, così da non restare mai a struscio.

Fox: Al massimo si ricomprano se restiamo a zero, o ne prendiamo di altro colore meno ricco..

Hawk: Ultimamente le volevi tutte blu perchè erano più belle. Poi quando restiamo a zero andate tutti in palla, non so se vi ricordate od avete presente. Io si, tutti a recriminare che non si è fatta scorta. Mai più una cosa così. Che voi vogliate o meno, altrimenti quando andate in palla io mene lavo le mani e faccio orecchie da mercante oltrechè rinfacciarvi questo discorso. Tuttavia, visto che non ho le informazioni cui necessito e visto che ti lamenti facciamo che o mi insegni, o mi dici tu cosa ordinare ogni volta, oppure ve ne occupate voi. Io ho fatto del mio meglio, non potevo fare oltre con ciò che avevo in mio possesso, quindi è stupido criticarmi senza una conseguente informazione peculiare che tenga conto di tutto, di modo che io possa muovermi in autonomia. La mia logica è innegabile.

Fox: E' che potremmo non avere i soldi per tutte queste spese.

Hawk: Ok. Allora, dato che me ne occupo io delle scorte, dammi accesso alla visura del budget oppure informami volta per volta. Non sono un indovino e no, non so fare i conti senza tutti i dati alla mano. Limite mio, ma è con me che avete a che fare.





mercoledì 2 aprile 2014

HOLNIST'S CHRONICLES - L'inizio della fine







A cavallo del 20 ° secolo il mondo era completamente globalizzato e la tecnologia si stava sviluppando a un ritmo paragonabile solamente ai sogni più fervidi, almeno rispetto ai decenni precedenti. Nessuno avrebbe potuto prevedere la lunga catena di eventi che da ciò, dipartì. 


Il 12 febbraio 2014 degli aerei di Thaiwan stavano facendo un pattugliamento di routine nello spazio aereo internazionale, quando furono abbattuti da Mig cinesi. Insieme a queste tattiche aeree aggressive, la Cina aveva mosso l’esercito cinese ed iniziato la preparazione della Seconda Artiglieria di Corpo a Pechino, che fu dotata di 400 testate strategiche, e tattiche, nucleari. Faceva parte di uno "sforzo nazionale di ri-consolidamento e di polizia." 



Le relazioni internazionali subirono un degrado dal marzo del 2002 con il rilascio di un elenco, della Cina, su potenziali bersagli nucleari, gli Stati Uniti figuravano come potenziale bersaglio. Il presidente cinese Jiang Zemin morì per un attacco di cuore apparente, e a Giugno si tenne celermente un incontro segreto dei 16 membri del Congresso per eleggere un nuovo Presidente. Il neo eletto capo politico della Cina fu Hu Zhaoxing, ambasciatore cinese in Russia. Poco conosciuto al di fuori della Cina, fu una scelta improbabile, ma logica considerando la situazione. Era un ex generale cinese, ultra-nazionalista con potenti alleati nel partito e nell'esercito. 


Egli proseguì lo sforzo, già avviato, per modernizzare l'esercito cinese, quadruplicando il bilancio per questo fine. Parte di questo sforzo fu la costruzione di un arsenale nucleare. Le testate che non erano state fabbricate, le acquistò di contrabbando del mercato nero. Intere città furono arruolate nell'esercito cinese. C’erano più armi prodotte che non braccia per impugnarle.

In risposta gli USA attuarono risoluzioni segrete per produrre e stoccare le piattaforme con nuove armi :l'F-22, V-22 Osprey e l'AH-66 Comanche, così come implementarono la fornitura di armi e munizioni. La difesa missilistica, fino ad allora teoriche, furono costruite ed avviate in massa, i bunker missilistici messi da tempo sottochiave, furono riattivati.



Nel Luglio 2014 vi fu una grande alleanza di disertori cinesi e rifugiati a Capitol Hill, Washington, per testimoniare sugli abusi dei diritti umani della Cina in una sessione congiunta della Camera e del Senato. Questo fu il punto di svolta. Le unità internazionali si sarebbero schierate in difesa di Thawain come promesso dal Presidente. Il Kitty Hawk tattico intrapreso dal Giappone con il suo Airwing, le navi ausiliarie, il gruppo anfibio ESSEX Ready, un contingente di marines aggiunto, e cinquanta missili Tomahawk nucleari. 



Succedettero a ciò tre intere settimane di bombardamento, per intimidire la Cina. Poi una sera ci fu un lampo di grandi dimensioni dalla terraferma cinese. I cinesi dissero che gli americani avevano sganciato una bomba nucleare e che essa produsse un nastro granuloso di "lungo raggio". Gli americani smentirono ed ufficializzarono, in conferenza stampa, di non aver mai dato l'ordine per l'attacco. Purtroppo, gli Stati Uniti non poterono produrre alcuna solida prova contraria alle affermazioni della Cina. 



Agli occhi del mondo, c'era una possibilità che gli Stati Uniti avevano perso il controllo del loro arsenale nucleare, ai più alti livelli di governo. Iniziarono a fluire richieste per il disarmo nucleare mescolato con sforzi politici della Cina per far crescere lo scandalo. Ciò fu sufficiente per l'ONU che attuò una risoluzione d'urgenza per le squadre di ispezione entrarono in forze nei due paesi coinvolti, Cina e Usa. Le armi di entrambe le fazioni furono passate al setaccio e disabilitate, finchè non si scoprì che un ispettore cinese aveva rubato, assieme ad uno egiziano, piani tattici degli USA a Los Amalamos. Entrambi furono arrestati e le forze d’ispezione ridotte drasticamente.

Diverse squadre di ispezione furono nuovamente inviate, ogni volta con una composizione di ispettori provenienti dalla Cina e le nazioni arabe anche se gli Usa avevano, ormai, scarse relazioni con quei paesi. La ragione di tal scelta dell’ONU fu quella di provare a mantenere un equilibrio tra queste nazioni. Gli Stati Uniti non ha accettarono tale giustificazione e rispedirono le squadre da dove erano venute. 



Nelle parole del Segretario Generale delle Nazioni Unite, "La risoluzione delle Nazioni Unite appositamente chiamato per il controllo di asset strategici degli USA. Gli Stati Uniti hanno rotto la fiducia della comunità internazionale. Purtroppo, azioni drastiche devono essere prese alla luce di questi sviluppi."


Il presidente degli Stati Uniti lo contrastò con un intervento immediato ed eloquente, sottolineando che la risoluzione era stata chiaramente indicata nella trascrizione, al fine stesso del’interesse dell'Assemblea Generale, che riguardava solo l’analisi di risorse nucleari, non la diplomazia. Per questo, il Presidente Usa, stabilì che essendo venuta meno ai suoi doveri, L’ONU, non avesse più parola decisionale. Altre piattaforme militari vennero dunque lasciate intatte.



Il discorso sembrava essere caduto nel vuoto, il Segretario Generale diresse il nuovo UNNAG (Gruppo di Osservazione delle Nazioni Unite Nucleari) spostandolo dalla Russia, dove era in un'operazione congiunta con il governo russo, negli Stati Uniti dove sarebbero stati "In grado di monitorare in modo trasparente "il loro arsenale nucleare, marina e aviazione. In effetti il Segretario Generale stava cercando di manovrare intorno alla giurisdizione del Consiglio di sicurezza utilizzando il linguaggio vago nella loro dichiarazione d'intenti , per proteggere tutti gli arsenali nucleari e le loro piattaforme di diffusione potenziale". 

Gli Stati Uniti provarono ad indire una riunione d'emergenza del Consiglio di Sicurezza ma i funzionari cinesi si assentarono opportunamente dalla sede delle Nazioni Unite. In una riunione di emergenza dell'Assemblea Generale delle Nazioni Unite, la votazione fu indetta sulla legalità delle azioni del Segretario Generale. Gli Stati Uniti, Inghilterra, Francia, Israele, Sud Africa, Russia, Canada, Bosnia-Erzegovina, Ucraina, Belgio, Ungheria, Danimarca, Repubblica Ceca, Germania, Grecia, Islanda, Italia, Lussemburgo, Paesi Bassi, Norvegia, Polonia, Portogallo, Spagna , e la Turchia votarono no, ma oltre due terzi degli Stati membri affermarono con la loro opinione che fosse legale. L’UNNAG venne frazionato… 



La risoluzione vide la sua ristrutturazione, per la prima volta, in meno di 48 ore. I primi tre 747 di peacekeeper pachistani tentarono di atterrare al JFK di New York due giorni dopo. Gli aerei furono circondati dalla polizia di transito ma i pakistani non se ne avvidero subito. Tutta la faccenda assunse un’aria irreale fino a quando il colonnello al comando del Pakistan in preda al panico, ordinò di aprire il fuoco.


Il conseguente scontro a fuoco culminò nella morte di 67 persone e vide le forze di pace uscire dall'aeroporto senza nessuna conseguenza. 

Durante i mesi di aprile e maggio, il terrorismo negli Stati Uniti aumentò ad un ritmo allarmante, con reclute che spuntavano come cellule indipendenti da isolate comunità etniche, gruppi marginali, e milizie reazionarie negli Stati Uniti dove il sentimento anti-governo era alto. Per la maggior parte del 2003 vi era in media un episodio importante ogni due settimane. Oltre autobombe e sparatorie vi furono attacchi degli hacker sui servizi pubblici, centri di telecomunicazioni, e dorsali internet. Per contrastare questo aumento del terrorismo il Presidente emise l’ordine esecutivo 2003-21. Questo ordine era diretto al personale militare degli Stati Uniti, prevedeva un utilizzo da parte delle autorità federali per l’ applicazione di legge sommaria, se necessario. Ciò fu reso possibile dall'uso dei FLO o di funzionari di collegamento federale. I FLO erano agenti di varie agenzie delle forze dell'ordine che avrebbero accompagnato special team operativi dove sarebbero stati richiesti. La FLO avrebbe poi valutato la situazione e l'assistenza richiesta dalle agenzie più vicine per prestare loro aiuto, in sostanza la FLO disponeva della mobilità federale e giurisdizione locale con mandato presidenziale.

Il Marzo del 2014 ha visto anche le sanzioni contro gli Stati Uniti da molti paesi del terzo mondo. Queste sanzioni vietavano il commercio con gli Stati Uniti in entrata, di fatto tagliando fuori la maggioranza dei pezzi grezzi di produzione statunitense. Ciò causò una reazione in America inaspettata... la vita continuò. E una sessione di emergenza del Congresso produsse una modifica sostanziale alla legislazione americana. 

Il disegno di legge, firmato immediatamente dal nuovo presidente, consisteva in cinque principali disposizioni: 

1. Tutte le attività aziendali detenute da paesi che sostengono le sanzioni sono state sequestrate e messe all'asta, il loro valore in dollari verrà pagato dagli acquirenti in PENNY

2.Tutti i debiti che l’America ha nei confronti di altri paesi decadono, non pagheremo nulla a nessuno. 

3.Tutti i titoli del tesoro e bound americani, detenuti da altri paesi, sono resi nulli 

4.Un massiccio programma di finanziamento verrà avviato all’interno degli Stati Uniti onde sopprimere la mancanza di materie prime. 

5.Tutte la agenzie governative otterranno poteri speciali onde appoggiare il governo in questa nuova legislazione.



I primi quattro punti sono stati resi pubblici e fu riscontrata una forte approvazione pubblica, con sorpresa da parte delle altre nazioni. Il quinto punto è stato classificato Top Secret, con soltanto alcuni leader del Congresso a conoscenza d’esso. 

Nel giugno del 2014, l’Asia meridionale e orientale subì un periodo di tre settimane di forte freddo con temperature che scendevano dai - 10 ai -40 gradi sotto zero. Questo distrusse le coltivazioni agricole della regione. Dall'altra parte del pianeta, gli Stati Uniti e in Canada stavano avendo un clima perfetto e raccolti abbondanti.
I paesi asiatici chiesero aiuto al mondo in termini di cibo, così l’ONU provò ad intercedere con Canada ed America a tal fine. Come ci si poteva aspettare, gli Stati Uniti posero condizioni: la Cina e altre nazioni asiatiche avrebbero dovuto astenersi in modo permanente dalla violazione dei diritti umani, dalle sanzioni per l’embargo, e che la Cina avrebbe dovuto abiurare le proprie dichiarazioni. 

Le condizioni non vennero accettate. Il cibo non fu inviato in Asia. 


I vari governi provarono a rimediare all’inumanità degli Stati uniti, giacchè in Agosto la carestia iniziò a farsi sentire. Il cambio di potere in India vide il precipitare delle cose… 




Il 19 agosto, alti funzionari militari dell'esercito indiano presero il potere e dichiararono sciolto il vecchio governo. Da un giorno all'altro, molti governi di altri paesi subirono colpi di stato. I cinesi, la Mongolia, la Corea del Nord e Vietnam tra le altre nazioni diedero alle nuove legislature il loro sostegno e riconobbero i nuovi governi. Da queste nuove coalizioni venne lanciato un ultimatum all’America : Cibo o Guerra.. 



Il tempo per il compromesso era finito. 



Ufficialmente la guerra iniziò il 6 settembre con l'attacco al Jefferson. Non ci furono perdite ma ormai la strada era segnata.


In un primo momento non vi furono grandi battaglie, invasioni o attacchi. Solo un periodo di tempo, confuso, in cui nessuno sapeva cosa avrebbe fatto dopo. 



Quel periodo terminò alle prime ore del mattino di Domenica 9 novembre, quando l'esercito messicano, sotto il controllo del governo neo-eletto e sostenuto dalle attività indiane e cinesi, invase la California meridionale, Arizona, New Mexico e Texas. Lo shock di un simile attacco a sorpresa e lo stazionamento delle unità dell'Esercito a est fece sì che la risposta degli Stati Uniti fosse dolorosamente lenta. Per un giorno intero, le forze locali composte da Polizia, unità della Guardia Nazionale, Border Patrol e cittadini comuni combatterono contro l'esercito invasore per ogni centimetro di territorio. 

Alcune unità d’invasione riuscirono a raggiungere il confine del Colorado, prima di essere catturati o distrutti. In generale, l'invasione ha raggiunto 2-100 miglia. Tutte le forze invasori vennero ricacciate indietro. 



Alla fine di novembre, l’America ricevette un messaggio dal governo cubano, pareva che il governatore in carica si fosse ritirato dalla carica e la vita politica. Il governo cubano affermava inoltre di essere stato contattato per partecipare alla guerra contro gli Stati Uniti e che aveva rifiutato. Inoltre, vi erano quattro superpetroliere convertite che si stavano dirigendo verso gli Stati Uniti, presumibilmente piene di petrolio greggio dai campi petroliferi sauditi, amichevoli, ma invece tre stavano trasportando truppe e attrezzature per una seconda invasione in Texas, mentre la quarta fu configurata come un supporto aereo, una piattaforma per elicotteri e velivoli VTOL. 









Le tre navi cisterna che trasportano truppe vennero affondate a cannonate dalla USS Missouri. La quarta petroliera era già stata catturata dal Seal Team Six. A bordo furono rinvenuti venti ordigni nucleari e ordini operativi su dove lanciarle. Gli ordini mostravano anche un calendario di dove e quando le bombe sarebbero state utilizzate. Non erano lì per una contingenza, erano lì per un primo colpo. 


I successivi otto-dieci mesi videro le truppe della NATO schierate in tutto il globo in operazioni offensive. La confederazione di nazioni asiatiche dissidenti, si organizzarono in un patto di mutua militare chiamato l'Esercito di Liberazione indipendente (ELI). L'attacco iniziale da parte 
ELI era una forza combinata di truppe cinesi, iraniane, irachene e saudite che marciarono in Georgia ed in Turchia. La guerra infuriava sull’ Eurasia e la Siberia che confinava pericolosamente con l’Alaska. Baltimora, Vancouver, San Pietroburgo (Russia), Cracovia, Anchorage, e Izmir (Turchia) vennero tutte distrutte per attacchi nucleari. Ma, alla fine del 2014 l'ELI aveva perso l'ottanta per cento delle sue forze e si arrese senza condizioni a Pechino. Il mondo pensò che fosse finita. 



Una nave da carico convertita, con a bordo una testata nucleare così grande che le radiazioni avrebbero ucciso tutta la vita umana in Nord America venne posizionata in prossimità del Polo Nord, o meglio venne dimenticata lì, potenzialmente pericolosa ma abbandonata dall' 
ELI. Il caso volle che uno tsunami, causato dalla caduta di alcuni frammenti di Nemesi, la colpisse in pieno trascinandola nel Nord Atlantico e ribaltandola. Ciò causò un’ esplosione parziale del trasportatore del Nord Atlantico ed anche una piccola era glaciale. Le particelle di ghiaccio (con carichi di polveri radioattive in essi) si diffusero in tutta l'atmosfera. La pioggia mortale cadde, provocando guasti sporadici nei raccolti, così morti umane e animali in tutto il mondo. L’inverno di tre anni era iniziato…